Acne giovanile, fenomeno legato agli ormoni

Acne e brufoli sono patologie che si sviluppano durante l'adolescenza (l'acne negli adulti si presenta molto piu' spesso di quello che si crede) che se non curate possono lasciare segni nel corpo e nell' anima. Le cause sono da ricercare principalmente in uno squilibrio ormonale, ma altri fattori sono legati ad altre problematiche (stress, assunzione di alcuni farmaci ecc).

Ci sono vari tipi di acne:
L'acne giovanile è la più frequente e si manifesta in seguito ad una variazione di ormoni. Inizia con l'adolescenza per poi terminare, generalmente intorno ai vent'anni di età. L'esposizione alla luce solare può aiutare a diminuire il problema.

L'acne rosacea è un tipo di acne che si presenta nelle persone adulte, tra i 40 e i sessant'anni, ed è causata da problemi ovarici o relativi all'apparato gastrointestinale. Si presenta con maggior frequenza ai lati del naso e sulle guance.

L'acne ipertrofica sviluppa delle pustole abbastanza rilevanti sul naso, dilatandone in alcuni casi anche le vene. Sovente anche il naso stesso appare leggermente ingrossato. Di norma le papule vanno asportate chirurgicamente perché nel 90% dei casi si tratta di piccoli tumori benigni.

L'acne tossica viene scatenata a seguito di trattamenti a base di sostanze irritanti o tossiche come il bromuro, lo iodio, il cloro e il catrame. Si manifesta con macchie bluastre, noduli e a volte pustoline.

Alimentazione: sebbene l'acne non sia strettamente legato al cibo viene consigliata sempre una dieta corretta e sana. Bisogna eliminare le bibite gassate, fritti, grassi raffinati e gli alimenti industriali. Integrare nella dieta alimenti disintossicanti come il tarassaco, i carciofi, gli asparagi, le patate, le cipolle, i cereali ed in generale frutta e verdura. Bere molta acqua la mattina presto: meglio se leggermente calda con l'aggiunta di un po' di succo di limone. Fondamentale anche l'integrazione con fermenti lattici e periodici, per almeno tre mesi consecutivi.

Cure per l'acne: se si tratta di acne leggera e superficiale il dermatologo consiglia solitamente delle soluzioni o creme ad uso topico. In casi gravi si può arrivare a considerare l'assunzione di farmaci a base di retinoidi (famoso è il Roaccutane ora non piu' commercializzato dalla Roche) che risolvono la situazione, specie per acne cistica, ma che debbono essere assunti sotto stretto controllo medico.